Per pazienti che hanno bisogno di trasfusioni regolari
Sì ad un nuovo farmaco in Europa per la beta-talassemia, malattia ereditaria rara che provoca anemia grave: il Comitato per i Medicinali per Uso umano (Chmp) dell'Agenzia Europea per i Medicinali (Ema), nella sua prima riunione dalla nuova sede ad Amsterdam, ne ha infatti raccomandato la concessione dell'autorizzazione all'immissione in commercio. Il farmaco è destinato a pazienti adulti e adolescenti dai 12 anni in su, che hanno bisogno di trasfusioni di sangue regolari e per cui non ci sono donatori compatibili per il trapianto di cellule staminali. Si tratta di un farmaco orfano, perché cerca di far fronte ad una necessità medica insoddisfatta, e che ha beneficiato dello schema Prime, la piattaforma Ema per un dialogo tempestivo e approfondito con gli sviluppatori di nuovi farmaci promettenti. Ciò ha permesso una valutazione accelerata del medicinale, in 150 giorni, ad oggi il tempo più rapido per un farmaco per terapie avanzate.
fonte: ema
“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”
La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza
Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni
Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati
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Il trattamento con ofatumumab fino a sei anni continua a essere ben tollerato con risultati di sicurezza coerenti, a sostegno del profilo beneficio-rischio favorevole di ofatumumab nella SMR
Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali
La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve
Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni
Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione
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